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Notizie da Reggio Calabria

A2A, ‘servono 800 milioni di investimenti per idroelettrico’ – Notizie

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L’energia idroelettrica
rappresenta la prima delle fonti rinnovabili in Italia. Nel 2022
i prolungati periodi di siccità hanno determinato una riduzione
di 36 miliardi di metri cubi. La Calabria è la prima tra le
regioni del Sud per potenza idroelettrica installata, l’ottava
in Italia. Tra il 2013 e il 2021 il contributo alla produzione
rinnovabile locale è stato in media del 24%, mentre nel ’22 la
quota si è ridotta al 17% per la siccità, che ha comportato una
perdita di 360 GWh di energia pulita. Uno studio realizzato da
A2A quantifica in circa 800 milioni di euro in 10 anni gli
investimenti necessari in pompaggi, mini-idro e progetti di
repowering di impianti per recuperare fino a 500 GWh/anno di
energia in Calabria – il 130% della produzione persa nel ’22 –
con benefici economici diretti sul territorio pari a 800 milioni
e circa 1 miliardo per l’indotto. E’ quanto emerso nel corso
dell’incontro di A2A sul tema “Senza acqua. Troppa acqua”
svoltosi a Gizzeria alla presenza di Renato Mazzoncini, Ad di
A2A e del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto e
introdotto dal direttore del Sole 24 Ore Fabio Tamburini.

   
“Abbiamo il 42% di energia rinnovabile – ha detto Mazzoncini
– e di questo il 40% è idroelettrico. Siamo il terzo Paese in
Europa. Il problema è che i bacini sono stati costruiti 60 anni
fa e servono interventi importanti per tornare alla produzione
storica. È innegabile che il livello di piovosità negli ultimi
10 anni è calato sistematicamente. Quindi affinché questi
impianti continuino a produrre bisogna metterci le mani. Su
questo abbiamo ipotizzato anche in Calabria importantissimi
investimenti”.

   
“Molte volte – ha detto Occhiuto – si parla delle risorse del
Pnrr, del Fondo di sviluppo e coesione ma se noi in Calabria
dovessimo intervenire come dobbiamo fare sulle reti di grande
adduzione e sulle reti di distribuzione gestite dai Comuni, non
basterebbero le risorse del Pnrr e dell’Fsc. C’è la necessità di
avere il contributo di imprese come A2A sia per quanto riguarda
la gestione del servizio idrico, sia per quanto riguarda la
produzione di energia idroelettrica che, vorrei ricordare, è la
prima fonte di produzione per le energie rinnovabili”.

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA



Fonte www.ansa.it 2023-11-22 12:29:23

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