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Notizie da Reggio Calabria

Donna uccisa a Reggio Calabria, la Cassazione conferma condanne – Calabria

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Vittima si era appartata con l’amante,presunto boss ‘ndrangheta

(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 04 LUG – Sono definitive le
condanne per l’omicidio di Fortunata Fortugno, avvenuto il 16
marzo 2018 nella periferia nord di Reggio Calabria, vicino al
torrente Gallico dove la donna si era appartata con l’amante
Demetrio Lo Giudice, ritenuto dalla Dda un esponente di spicco
della cosca Tegano. La Cassazione ha confermato la sentenza
emessa nel novembre 2021 dalla Corte d’Appello di Reggio
Calabria che aveva condannato Paolo Chindemi a 18 anni di
carcere per l’omicidio e per associazione mafiosa. Solo di
quest’ultimo reato rispondevano gli altri tre imputati: Ettore
Corrado Bilardi (14 anni e 8 mesi di reclusione), Santo
Pellegrino (11 anni e 8 mesi) e Pietro Pellicanò (12 anni e 8
mesi). Anche per loro la Suprema Corte ha confermato la sentenza
di secondo grado rigettando i ricorsi presentati dagli avvocati.
   
Chindemi e gli altri imputati, inoltre, sono stati condannati al
pagamento delle spese processuali sostenute dai familiari di
Fortunata Fortugno e dallo stesso Demetrio Lo Giudice che si
sono costituiti parte civile.
   
Era già definitiva, invece, la condanna a 7 anni di carcere
inflitta al collaboratore di giustizia Mario Chindemi che ai pm
della Dda di Reggio Calabria aveva spiegato che l’obiettivo
dell’agguato era quello di rubare l’auto di Lo Giudice che poi
sarebbe servita per altre azioni criminali. In sostanza, stando
alla ricostruzione della Procura, la donna è stata colpita alla
testa con un colpo di pistola sparato da un uomo che ha tentato
di uccidere anche Demetrio Lo Giudice il quale, nonostante sia
stato ferito a un braccio, è riuscito a mettere in moto il Suv
raggiungendo l’ospedale dove Fortunata Fortugno poi è morta.
   
(ANSA).
   

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