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Notizie da Reggio Calabria

Sequestrata discarica consortile in Calabria, 4 indagati – Calabria

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Coinvolto il responsabile tecnico del consorzio Valle Crati

(ANSA) – SAN GIOVANNI IN FIORE, 21 GIU – É stata sequestrata,
per inquinamento ambientale, la discarica consortile di rifiuti
in località “Vetrano” di San Giovanni in Fiore, in provincia di
Cosenza, di proprietà del consorzio “Valle Crati”.
   
Il sequestro è stato effettuato dai carabinieri del Nucleo
investigativo di polizia ambientale e forestale di Cosenza,
coadiuvati dalla Stazione forestale di Aprigliano, in esecuzione
di un decreto emesso dal Tribunale del capoluogo su richiesta
della Procura della Repubblica. La discarica, secondo quanto è
emerso dagli accertamenti investigativi, avrebbe provocato
l’inquinamento del fiume Neto e del torrente Vardavecchia. Oltre
alla discarica sono state sequestrate le opere di collettamento,
raccolta e scarico del percolato.
   
Nell’inchiesta della Procura di Cosenza che ha portato al
sequestro sono indagate quattro persone. Si tratta del
responsabile tecnico del Consorzio Valle Crati, Oreste Citrea,
di 53 anni; di Simone Pescatore (36), tecnico incaricato della
gestione della discarica; di Giuseppe Lopez (67), gestore di
fatto della società “Edil Diana”, e di Rosa Barberio (66),
rappresentante della stessa società.
   
Le quattro persone indagate nell’inchiesta sono accusate di
avere provocato colposamente la compromissione ed il
deterioramento delle acque del fiume Neto e del canale
Vetrano-Vardavecchia, in cui venivano sversati svariati
quantitativi di percolato prodotto all’interno della discarica.
   
In occasione dei numerosi sopralluoghi che sono stati
effettuati, anche in orario notturno, nel corso dell’indagine,
le acque del fiume e del canale si presentavano maleodoranti,
intrise di schiume e di aspetto torbido a causa del fatto che il
percolato prodotto dalla discarica, fuoriuscendo da diversi
punti di rottura, veniva scaricato senza subire alcun processo
depurativo. Una situazione che, secondo quanto è emerso dalla
documentazione che è stata sequestrata, era nota da tempo.
   
(ANSA).
   

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