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Notizie da Reggio Calabria

Coltivazione sostanze stupefacenti, tre arresti a Cosenza – Calabria

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Indagine Procura-Gdf. Sequestrati 8 quintali di marijuana

(ANSA) – COSENZA, 08 MAG – Quattro misure cautelari sono
state eseguite dalla Guardia di finanza di Cosenza nell’ambito
di un’indagine contro la coltivazione di sostanze stupefacenti.
   
Il Gip del tribunale di Cosenza, su richiesta della Procura
guidata da Mario Spagnuolo, ha disposto il carcere per due
persone, gli arresti domiciliari per una terza e l’obbligo di
dimora nel comune di residenza per una quarta. Nel corso delle
indagini sono stati denunciati altri tre soggetti indagati per
la stessa fattispecie e per reati ambientali.
   
I provvedimenti sono stati emessi nell’ambito di
un’operazione antidroga, coordinata dalla Procura e condotta dai
finanzieri del Gruppo Cosenza a seguito di un’attività
informativa e di indagini tecniche, servizi di osservazione e
pedinamento ed escussioni testimoniali. In particolare è stato
ricostruito un gruppo locale strutturato, dedito alla
coltivazione di cannabis per la successiva produzione di
stupefacente.
   
Nel corso delle indagini, in distinte operazioni, sono
state sequestrate tre piantagioni realizzate in aree impervie
del territorio provinciale e la cui individuazione è stata resa
possibile grazie al supporto delle componenti aeronavali e del
soccorso alpino della Guardia di Finanza oltre all’utilizzo di
droni. Le intercettazioni degli indagati hanno evidenziato come
il dominus del gruppo, già con precedenti specifici in materia
di stupefacenti, ricercasse terreni da utilizzare per la
coltivazione della cannabis non solo in considerazione della
loro peculiare localizzazione, ma anche in funzione del
particolare stato di disagio economico dei proprietari ai quali
veniva promesso l’acquisto a breve termine degli appezzamenti.
   
Le piante e lo stupefacente sequestrato avrebbero reso un
quantitativo stimato di 800 chili di marijuana, che, venduto al
dettaglio, avrebbe consentito un illecito guadagno di circa 4
milioni di euro. (ANSA).
   

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