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Notizie da Reggio Calabria

Consegnata a Capitaneria porto barca sequestrata a scafisti – Calabria

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Natante era stato affidato all’Agenzia delle dogane e monopoli

(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 03 MAG – Si é svolta a Reggio
Calabria una cerimonia nel corso della quale il Direttore
regionale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli Antonio Di
Noto ha consegnato al caporeparto Marcello Calandrino
un’imbarcazione sequestrata in occasione di uno sbarco di
migranti. Il natante sarà destinato ad usi di pubblica utilità.
   
La cerimonia si è svolta nella sede della Capitaneria di porto
di Reggio Calabria alla presenza del Direttore marittimo,
Giuseppe Sciarrone. La “Gipsea”, un veliero in vetroresina di 14
metri, era stata impiegata nel settembre del 2021 per
trasportare nel porto di Crotone 76 migranti partiti dalle coste
turche. Dopo il sequestro da parte dell’autorità giudiziaria,
l’imbarcazione era stata affidata all’Agenzia della dogane e
dei monopoli per la distruzione.
   
“Tale attività – è detto in un comunicato – si inserisce tra i
compiti istituzionali dell’Agenzia che, attraverso la gestione
di complesse procedure di gara, ha anche il compito di fare
fronte alle pressanti esigenze di tutela ambientale e di
sicurezza pubblica. Se la demolizione, con gli ingenti costi che
ne conseguono, è nella quasi totalità dei casi il destino di
queste imbarcazioni, divenute corpi di reato, la sinergia tra le
istituzioni calabresi ha permesso negli ultimi anni di
restituire nuova vita agli scafi in buono stato di conservazione
per fini di interesse generale o per finalità sociali o
culturali. È questo il caso dell’Erzurum, rimorchiatore in ferro
di circa 14 metri, affidato nel settembre scorso al Comune di
Roccella Jonica per il monitoraggio dello stato di salute delle
acque marina, e della San Nikolaos, donata al Comune di Crotone
per essere esposta nell’area del porto vecchio come omaggio ai
tanti migranti vittime del mare e come simbolo dell’accoglienza
offerta dalla città pitagorica ai disperati che approdano sulla
costa jonica calabrese, nell’estremo tentativo di costruire un
futuro migliore per sé e le proprie famiglie. In questo trend
virtuoso si inserisce oggi la consegna della Gipsea, che sarà
utilizzata per lo svolgimento delle attività istituzionali della
Guardia costiera consentendo, al contempo, un notevole risparmio
per le casse dell’erario”. (ANSA).
   

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