La Reggina supera di misura il Venezia. Decide un autogol di Cippitelli

Reggina Venezia 1-0

Marcatori: 10’pt. Ceppitelli (aut.)
Reggina (3-5-2): Colombi 7, Cionek 6.5, Camporese 6.5, Loiacono 6.5, Bouah 6.5 (21’st Di Chiara 6), Fabbian 6, Crisetig 6, Liotti 6.5, (26’st Bondo 6) Pierozzi 6 (26’st Terranova 5.5), Rivas 6.5 (9’st. Canotto 6), Strelec 6.5 (21’st. Gori 6). All. Inzaghi 7.
Venezia (3-5-2): Joronen 6, Svoboda 5.5, Ceppitelli 5, Carboni 5 (9’st. Sverko 5), Candela 5, Ellertson 5 (18’st Novakovich 6), Tessman 6, Milanese 5.5 (9’st. Busio 5), Zampano 5 (18’st Ciervo 5), Johnsen 18’st Tcherychev 5), Pohjanpalo 6,5. All. Godinho 5.5.
Arbitro: Marchetti di Ostia Lido 6.
Note. Angoli: 0-8; recupero 5’pt; 4’st. Spettatori: 8526 di cui 32 ospiti. 

Pasquetta di resurrezione per la Reggina che, dopo il colpo esterno di mercoledì nel recupero di Perugia, batte anche il Venezia e compie un passo significativo per il rafforzamento della sua posizione in zona playoff. Il periodo nero sembra alle spalle. Decisiva un’autorete di Ceppitelli ad una decina di minuti dal via. Sfatato il tabù del Granillo, dove gli amaranto non vincevano da oltre un mese e mezzo. Affermazione sofferta (con qualche palpitazione nel finale) contro un’avversario che non ha mai mollato, ma che ha pagato la scarsa incisività della sua prima linea.

Foto Attilio Morabito

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