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Notizie da Reggio Calabria

Coldiretti Calabria, alimentare crolla del 4%: le difficoltà delle famiglie

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E’ una frenata preoccupante nella preparazione delle scorte per le tavole del Natale in cui tradizionalmente – rileva Coldiretti – si verificano i valori più elevati di consumi alimentari di tutto l’anno. Infatti, crolla in Italia la produzione alimentare che fa segnare una riduzione del 4% a ottobre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, pari a quasi il triplo del totale della produzione industriale. Questo emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat sulla produzione industriale a ottobre con l’alimentare che cala dello 0,5% anche su base trimestrale in controtendenza rispetto all’aumento generale.

E’ il risultato – continua la Coldiretti – delle difficoltà in cui si trovano le famiglie italiane che, spinte dai rincari mettono meno prodotti nel carrello ma è anche il segnale dei problemi della filiera produttiva alle prese con l’esplosione dei costi di energia e materie prime.

L’inflazione che purtroppo non mostra rallentamenti, il timore della recessione e della situazione che durerà anche nel 2023 (sei persone su 10), svuota infatti le tavole di oltre la metà delle famiglie calabresi, costrette a tagliare le quantità di cibo a causa dei rincari nel carrello della spesa. Se si considera la fascia di popolazione a basso reddito – sottolinea Coldiretti – la percentuale di chi riduce la quantità del cibo sale addirittura oltre il 60%. Accanto a chi è stato costretto a mettere meno prodotti nel carrello per far quadrare i bilanci familiari, c’è più del 40% che preferisce addirittura risparmiare sulla qualità (il 46% nel caso dei bassi redditi). Nella classifica dei prodotti più colpiti dalla scure dei consumatori ci sono al primo posto gli alcolici ai quali – rileva Coldiretti – sono stati costretti a dire addio, del tutto o anche solo parzialmente, il 44%. Al secondo posto i dolci che vengono tagliati in quantità dal 44%, mentre al terzo ci sono i salumi ai quali ha rinunciato il 38,7%…



Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-12-13 13:54:22

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