La guardia di finanza ha arrestato
questa mattina per bancarotta fraudolenta un imprenditore di
Rocca di Neto attivo nel settore della ristorazione. Si tratta
di un 34enne al quale è stata notificata dai militari del
Comando provinciale di Crotone, un’ordinanza di custodia
cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Gip su richiesta
della Procura della Repubblica.
L’uomo è ritenuto responsabile del dissesto di una società
operante nella ristorazione che tra il 2016 e il 2023 avrebbe
accumulato debiti erariali per oltre 207 mila euro, determinando
un passivo fallimentare complessivo pari a 1 milione e 667 mila
euro. Secondo le indagini condotte dalle Fiamme gialle,
l’imprenditore avrebbe depauperato le risorse aziendali,
distratto beni e trasferito asset a una nuova società creata ad
hoc, allo scopo di proseguire l’attività imprenditoriale
eludendo i debiti della precedente.
Contestualmente, i finanzieri hanno sottoposto a sequestro le
quote societarie e l’intera “new company”, anch’essa con sede a
Rocca di Neto e operante nello stesso comparto commerciale,
ritenuta dagli inquirenti lo strumento utilizzato per reiterare
le condotte illecite a danno dell’erario e dei creditori.
Le indagini del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di
Crotone avrebbero evidenziato un sistema doloso e reiterato di
evasione fiscale e contributiva, attuato anche con la
collaborazione di familiari, che avrebbe causato il dissesto
finanziario della società. L’imprenditore avrebbe inoltre
svuotato i conti aziendali attraverso prelievi e bonifici privi
di giustificazione economica, finalizzati al soddisfacimento di
interessi personali.
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Fonte www.ansa.it 2025-10-08 09:58:47

