La Guardia costiera ed i carabinieri
hanno sequestrato i depuratori comunali a Diamante e Cetraro,
gestiti da società private. Il sequestro é stato disposto dalla
Procura della Repubblica di Paola dopo che sono state
riscontrate irregolarità nella gestione dei due impianti.
Salgono così a cinque i depuratori sequestrati negli ultimi
giorni nel Tirreno cosentino. In precedenza erano stati oggetto
dello stesso provvedimento un altro impianto a Cetraro e i
depuratori di Fuscaldo e Verbicaro.
Le indagini che hanno portato ai sequestri sono state avviate
sulla base di segnalazioni della Regione alla luce delle analisi
effettuate dall’Arpacal.
Il Procuratore della Repubblica di Paola, Domenico Fiordalisi,
parla di “un filo comune che lega i sequestri: l’inefficienza
nei processi depurativi e la conseguente compromissione
dell’ecosistema, con interessamento di corsi d’acqua e del
mare”.
I responsabili della gestione degli impianti sequestrati sono
stati iscritti nel registro degli indagati.
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Fonte www.ansa.it 2025-08-21 10:35:36

