Ha riaperto stamattina a Mileto,
nel vibonese, dopo due settimane di chiusura forzata, il negozio
per la distribuzione automatica di prodotti alimentari obiettivo
nella notte tra il 6 e il 7 giugno di un’intimidazione ad opera
di persone non identificate. Titolare dell’esercizio é
l’imprenditore Gregorio Galati.
I macchinari in dotazione al negozio erano stati gravemente
danneggiati, con l’utilizzo di martelli, in un raid vandalico.
Alla riapertura è stato presente il sindaco di Mileto, Fortunato
Salvatore Giordano, insieme al primo cittadino di San Gregorio
d’Ippona, Pasquale Farfaglia.
“Non ci pieghiamo alla violenza – ha detto Galati – perché il
nostro territorio e l’intera Calabria hanno bisogno di lavoro e
non di minacce. Riaprire è stata una scelta naturale: non lascio
la mia terra in mano a chi vuole controllarla con la paura”.
Sull’intimidazione ha aperto un’inchiesta la Procura della
Repubblica di Vibo Valentia, da cui é emerso che l’episodio
avrebbe una matrice estorsiva.
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Fonte www.ansa.it 2025-06-21 14:11:16