La Legione Carabinieri “Calabria”, promotrice di un’iniziativa per la sicurezza degli anziani, ha avviato una collaborazione strutturata con Federfarma Calabria attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa per realizzare e diffondere un video educativo contro le truffe, creato congiuntamente.
L’obiettivo è informare per prevenire, raggiungendo i cittadini più esposti attraverso un linguaggio semplice, diretto e concreto. Il video – frutto del lavoro congiunto tra Carabinieri e associati di Federfarma – è stato pensato per aiutare gli anziani a riconoscere i segnali di una truffa, agire con prudenza e sapere a chi rivolgersi.
Lo spot, che sarà proiettato nei ledwall e nei monitor delle oltre 800 farmacie calabresi, mostra delle immagini semplici, come quelle dei fumetti ma piene di significato in cui, con frasi dirette e chiare viene spiegata la “ricetta”, ovvero la strategia per evitare di cadere nella rete dei truffatori.
Spesso criminali senza scrupoli, proprio approfittando della condizione di vulnerabilità e fragilità, adeschino gli anziani con svariati espedienti, paventando pericoli imminenti o situazioni di difficoltà per i loro cari e facendosi consegnare denaro o monili in oro. Sono tanti gli esempi, dalla truffa del finto carabiniere che contatta la vittima dicendole che un parente è stato arrestato e potrà essere liberato solo dietro pagamento di una finta cauzione, cosa non ammessa in Italia, a quella del falso avvocato, del falso tecnico di società di servizi (luce, gas, acqua e telefonia).
“Un fenomeno odioso – è scritto in una nota per più motivi: oltre al danno economico, la vittima patisce una violenza psicologica dovuto alla delusione scaturita dal raggiro.
L’iniziativa, fortemente voluta dal generale di brigata Riccardo Sciuto, comandante della Legione Carabinieri Calabria, ha trovato in Federfarma Calabria un alleato naturale, grazie alla sua capillarità territoriale e al radicamento sociale delle farmacie”.
Federfarma è rappresentata dal presidente regionale Vincenzo Defilippo, dal segretario Alfonso Misasi e da Costantino Gigliotti, referente per le farmacie rurali calabresi.
“La firma del protocollosuggella un progetto che consentirà di dar corpo al concetto di sicurezza partecipata e condivisa – ha affermato il generale Sciuto -. L’Arma è da sempre in campo anche per tutelare le
persone sole, più fragili e isolate da un punto di vista geografico”.
“Siamo orgogliosi di aver lavorato fianco a fianco con la Legione Carabinieri Calabria – afferma Federfarma Calabria -. Le farmacie non sono solo luoghi di cura, ma spazi di ascolto e protezione. Informare è il primo passo per difendere. La farmacia è un presidio sociale e civico. Il nostro impegno è quotidiano, vicino alle persone, in ascolto delle loro paure e dei loro bisogni. Con il supporto dell’Arma dei Carabinieri,
stiamo costruendo una rete solida di prevenzione e legalità”.
Con la sottoscrizione di questo protocollo, l’Arma dei Carabinieri e Federfarma Calabria, che rappresenta circa 800 farmacie private convenzionate con il servizio sanitario nazionale, capillarmente distribuite sul territorio calabrese, al pari delle quasi 300 Stazioni carabinieri della Legione Calabria, “tracciano – conclude la nota – un modello virtuoso di collaborazione con l’obiettivo comune di proteggere i più fragili e diffondere una cultura della legalità a tutela di ogni cittadino, nessuno escluso. Una ‘ricetta’ che sicuramente darà i suoi frutti”.
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Fonte www.ansa.it 2025-06-21 13:24:52