I carabinieri hanno
effettuato una serie di controlli nel vibonese finalizzati al
contrasto del lavoro irregolare e alla verifica nei cantieri del
rispetto delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’attività, condotta dal Nucleo operativo del Gruppo Tutela
lavoro di Napoli, dal Nucleo ispettorato del lavoro (Nil) di
Vibo Valentia e dai militari delle Stazioni di Spilinga,
Nicotera Marina e Vibo Marina, ha interessato diversi cantieri
edili della provincia.
Sono state ispezionate cinque imprese, risultate tutte
irregolari, e controllati 12 lavoratori. Si é scoperto che tre
erano irregolari e due risultavano totalmente “in nero”, privi
cioè di contratto e di qualsiasi tutela previdenziale. Proprio
in relazione ad uno di questi casi, è stato adottato un
provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale.
Sono state accertate varie violazioni delle normative vigenti in
materia di sicurezza sul lavoro, come assenza delle visite
mediche obbligatorie, mancata formazione dei dipendenti, piani
di sicurezza incompleti, ponteggi montati in maniera difforme,
recinzioni mancanti, organizzazione interna dei cantieri carente
e materiali da costruzione stoccati in modo pericoloso. In
alcuni casi è stata rilevata anche la mancanza del progetto
tecnico per i ponteggi, obbligatorio per legge.
A conclusione del servizio cinque persone sono state denunciate
all’autorità giudiziaria.
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Fonte www.ansa.it 2025-06-21 12:14:48