“In questi giorni ci sono state
interlocuzioni tra la Procura della Repubblica di Catanzaro e i
miei avvocati difensori: sarò sentito, così è stato concordato,
entro luglio. La Procura ha assicurato che ci sarà
un’accelerazione degli accertamenti, e dunque il mio auspicio è
che il tutto si possa svolgere nella prima decade del prossimo
mese”. Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto,
contattato telefonicamente dall’ANSA, conferma alcune
indiscrezioni uscite nelle ultime ore.
“Si è optato per questo timing – sottolinea il governatore –
in modo che la Procura, possa, in questo lasso di tempo,
raccogliere ulteriori elementi, ed io subito dopo essere messo
nelle condizioni di rispondere e chiarire tutto ciò che mi viene
contestato. Ringrazio gli uffici della Procura per aver accolto
la mia richiesta di essere ascoltato”.
“Ho letto le dichiarazioni del procuratore Salvatore Curcio
l’altra sera al festival Trame: ho grande rispetto per il lavoro
della Procura – conclude Occhiuto – e non credo ai complotti. Ma
continuo a non essere sereno per una vicenda inverosimile che
voglio mettermi alle spalle al più presto per tornare
serenamente ad occuparmi a tempo pieno del governo della
Calabria”.
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Fonte www.ansa.it 2025-06-20 10:05:52