CORIGLIANO-ROSSANO, 18 GIU – Un tentativo di fare
entrare 20 telefoni cellulari all’interno del carcere di Rossano
per mezzo di un drone è stato scoperto domenica scorsa. Il
drone, probabilmente per cause tecniche, non è riuscito a
terminare il volo e ha depositato un secchiello con i cellulari
nelle vicinanze della portineria consentendo così un facile
recupero alla Polizia penitenziaria. Gli agenti, poi, anche
nella giornata di ieri, hanno scoperto uno smartphone nascosto
in un contenitore.
“È sempre più impellente – affermano in una nota congiunta
Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del
Sappe e Francesco Ciccone, segretario regionale – la necessità
di schermare gli istituti, in modo da rendere inutilizzabili i
telefoni cellulari che illegalmente entrano nelle carceri. Il
reato introdotto qualche anno fa nel codice penale non ha
sortito gli effetti sperati in termini di deterrenza e di
prevenzione generale. Ai colleghi che operano con pochi mezzi e
scarse risorse, anche umane, vanno i nostri complimenti per la
costante attività a tutela della legalità e della sicurezza”.
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Fonte www.ansa.it 2025-06-18 07:30:06