Si comincia a fare un po’ di
chiarezza sui numeri del matrimonio dell’anno a Venezia, quello
tra il proprietario di Amazon, Jeff Bezos, e la giornalista
Lauren Sanchez. Secondo fonti qualificate sentite dall’ANSA,
sono circa 30 i taxi acquei prenotati dalla coppia per i propri
ospiti, su un totale di 280 barche a chiamata, cosa che non
impatterà quindi sul servizio di noleggio e di linea dei taxi,
che sarà garantito. Nei giorni della festa di matrimonio –
quelli centrali dell’ultima settimana di giugno – non sono
previste in città particolari limitazioni al traffico acqueo,
ne’ a quello pedonale in centro storico. Saranno circa 250 gli
invitati alla cerimonia che arriveranno da ogni parte del mondo:
cospicuo il gruppo delle celebrity hollywoodiane, con, tra gli
altri, Lady Gaga, Leonardo DiCaprio, Oprah Winfrey, Katy Perry.
Venezia si conferma il sogno per le celebrazioni nuziali:
ogni anno oltre 600 coppie scelgono di sposarsi nella città
sulla laguna, che ai big-events è del resto abituata, dalla
Mostra del Cinema, ai G20, alle feste di grande richiamo come il
Redentore. In questi giorni la città ha assistito anche ad
iniziative di protesta di comitati cittadini contro l’uso di
Venezia per questi eventi mondiali. L’amministrazione comunale
si è detta certa che il matrimonio di mr. Amazon non interferirà
con il normale ritmo di vita e lavoro di Venezia Il matrimonio
Bezos-Sanchez, anzi, “costituisce un’importante occasione di
indotto che crea occupazione”, e per questo, dicono fonti di Ca’
Farsetti “le iniziative di protesta non sono assolutamente
rappresentative della maggioranza dei cittadini”.
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