Il fitness può essere una delle chiavi per eliminare lo stress considerato da molti studiosi come la vera malattia del nostro tempo, e anche una terapia per combatterlo. Ma cos’è realmente? Una patologia o uno stimolo? E come intervenire?. “Il termine stress viene definito dal dizionario come pressione” o “tensione, ed è proprio questa tensione che può alterare profondamente la nostra postura e influenzare il benessere psicofisico” spiega Ciro Di Cristino (educatore-preparatore fisico-atletico) nel volume “Il fitness anti aging” di Alfredo Petrosino (Edizioni Lswr), in cui offre un approfondimento su questo tema. “La postura eretta, che rappresenta uno dei traguardi evolutivi più significativi dell’essere umano, si basa su un delicato equilibrio muscolare e propriocettivo continuamente messo alla prova da stimoli interni ed esterni”.
Quando la postura diventa un problema
“Un cattivo assetto posturale può essere causato da abitudini scorrette, stress emotivo, sedentarietà, età, sesso, o perfino dalla moda. La postura, infatti, rappresenta anche una forma di comunicazione non verbale con il mondo esterno: un portamento chiuso e rigido può essere indice di insicurezza o di mancata fiducia in sé stessi. Per questo, rieducare la postura non significa solo correggere il corpo, ma anche ristabilire un’armonia psico-emotiva” spiega Di Cristino.
La sedentarietà e i suoi effetti devastanti
Il nostro stile di vita moderno ha portato a una vera e propria involuzione motoria. La sedentarietà, l’ipocinesia e lo stress cronico generano individui astenici, ipotonici e spesso in sovrappeso. Questa condizione mina profondamente la salute generale: si indeboliscono cuore, muscoli, polmoni, ossa e sistema nervoso. “La mancanza di movimento rallenta il metabolismo, favorisce l’accumulo di grasso, aumenta il colesterolo LDL, riduce la tolleranza al glucosio e provoca uno squilibrio ormonale. Sul piano psichico, si manifestano disturbi dell’umore, ansia e depressione” continua Di Cristino nel volume.
Allenamento fisico come terapia preventiva
L’attività fisica rappresenta un potente strumento per prevenire e combattere lo stress e le sue conseguenze. – L’allenamento aerobico (camminata, corsa, nuoto, bici) migliora la funzione cardiaca, la circolazione, l’ossigenazione dei tessuti, abbassa la pressione arteriosa e riduce lo stress. Allo stesso tempo, stimola il buon umore grazie alla produzione di endorfine, riducendo ansia e tensioni muscolari.
-L’allenamento anaerobico, come il lavoro con i pesi, potenzia la muscolatura, migliora la resistenza del tessuto connettivo e stimola il sistema nervoso, rendendo il corpo più efficiente e reattivo. Aumenta inoltre la densità ossea, aiutando a prevenire l’osteoporosi, grazie alla stimolazione degli osteoblasti, le cellule responsabili della formazione del tessuto osseo
Postura, corpo e mente: un’unica connessione
Una buona postura è anche sinonimo di equilibrio mentale. Il tono posturale si costruisce attraverso il dialogo tra corpo e psiche. “Non basta un’ora a settimana di ginnastica posturale per correggere anni di cattive abitudini – conclude Di Cristino – occorre un lavoro profondo, continuativo, che coinvolga anche la sfera emozionale. Solo così si potrà davvero modificare l’atteggiamento corporeo e migliorare la qualità della vita”.
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