Nella suggestiva cornice della Sala Pelèr di Palazzo Todeschini a Desenzano del Garda, si è svolta la terza edizione del Premio Nazionale “Fede, Speranza e Carità”, promosso dall’omonima associazione presieduta dal reggino Antonello Crucitti. Un riconoscimento che vuole portare all’attenzione della collettività l’impegno di chi, in tutta Italia, si è distinto per gesti di altruismo, solidarietà e coraggio, coinvolgendo personalità delle Istituzioni, dello Spettacolo e dello Sport.
Tra i premiati di quest’anno, spiccano due reggini che rappresentano con orgoglio la Calabria e la città di Reggio: il Questore di Milano Bruno Megale e il medico anestesista Giuseppe (Pino) Sofi. Entrambi sono stati insigniti del premio per la loro testimonianza concreta di quei valori che danno il nome all’associazione: fede, speranza e carità.

Bruno Megale: il poliziotto che onora la Calabria
Bruno Megale, attuale Questore di Milano e originario di Reggio Calabria, è noto per il suo stile riservato e il rigore professionale. Dopo la formazione alla Scuola Militare Nunziatella e la laurea in Giurisprudenza, ha intrapreso una brillante carriera nella Polizia di Stato, ricoprendo incarichi di rilievo, tra cui la guida della Digos di Milano e il ruolo di questore a Caltanissetta. Esperto nella lotta all’eversione e al fondamentalismo islamico, ha ricevuto il Premio Borsellino 2022 per il suo impegno contro la criminalità. La sua carriera è segnata da importanti operazioni contro il terrorismo, rappresentando un esempio di dedizione e integrità nelle istituzioni italiane.

Giuseppe Sofi: il medico che ha cambiato il parto in Italia
Il dottor Giuseppe Sofi, direttore dell’Unità di Anestesia e Terapia Intensiva Donna e Bambino alla Clinica Mangiagalli di Milano, è stato premiato per il suo ruolo pionieristico nell’introduzione dell’analgesia epidurale per il parto in Italia. Grazie al suo contributo, questa pratica raccomandata dall’OMS è oggi disponibile 24 ore su 24. Nel corso della sua carriera, Sofi ha eseguito oltre 25.000 analgesie epidurali, diventando un punto di riferimento europeo per la qualità delle cure materno-infantili e contribuendo a rendere la Mangiagalli un centro d’eccellenza nel settore.
Un orgoglio reggino
Il Premio Nazionale “Fede, Speranza e Carità”, ideato da Antonello Crucitti, è un’occasione per celebrare chi, spesso lontano dai riflettori, si dedica con passione al prossimo. La presenza di due reggini tra i premiati di quest’anno è motivo di grande orgoglio per tutta la comunità calabrese: Bruno Megale e Giuseppe Sofi, con le loro storie di servizio e umanità, sono la dimostrazione concreta di quanto la Calabria possa offrire esempi luminosi di professionalità, altruismo e dedizione al bene comune.