Salta nella Manovra 2025 l’aumento degli stipendi dei ministri e sottosegretari non parlamentari. E’ quanto prevede la riformulazione dell’emendamento dei relatori che invece introduce, per i non residenti a Roma, un “diritto al rimborso delle spese di trasferta per l’espletamento delle proprie funzioni”.
L’ipotesi sul ritiro per l’emendamento relativo all’aumento degli stipendi dei ministri non parlamentari si era fatta più concreta già ieri sera. Il primo a parlare era stato il titolare della Difesa Guido Crosetto: “È assurdo lasciare anche solo un secondo di più di spazio alle polemiche sull’emendamento che parificava tutti i ministri e sottosegretari non parlamentari, ai deputati, riconoscendo i rimborsi spese. È così da oltre due anni e continuerà così fino a fine legislatura”, ha scritto su X. Il tema aveva tenuto banco per tutto il giorno.
Via libera a bonus acquisto elettrodomestici: tuttu gli emendamenti passati
Arriva il bonus per l’acquisto di elettrodomestici a elevata efficienza energetica con l’obiettivo di favorire la sostituzione di quelli vecchi dai consumi maggiori. E’ quanto contenuto in un emendamento riformulato della Lega, approvato dalla commissione Bilancio della Camera, che prevede un contributo di massimo il 30% del costo dell’elettrodomestico e comunque non superiore a 100 euro, che diventano 200 euro se l’Isee del nucleo familiare di chi acquista non supera i 25mila euro.
Il governo ha chiesto ai relatori di ritirare l’emendamento alla manovra, presentato venerdì sera, che prevedeva l’aumento dell’1,8% per i pedaggi autostradali nel 2025. La proposta conteneva anche la proroga al 30 giugno 2025 della scadenza per l’aggiornamento dei piani economico-finanziari delle concessioni autostradali.
Un incremento del contributo alle scuole paritarie che accolgono alunni con disabilità pari a 50 milioni nel 2025 e a 10 milioni a…
Fonte www.adnkronos.com 2024-12-17 06:30:11