“Fine pandemia? Cautela, non mi sento di uscirmene con proclami di tipo ottimistico“. Sono le parole del Professor Massimo Galli in collegamento con ‘L’Aria che tira’ su La7. “Con questa variante ci sono molte infezioni che non vengono registrate e sono veramente tante. Il calo dei ricoveri in rianimazione comincia a essere confortante. Resta l’elemento dei numerosi decessi che vorremmo tutti quanti capire, ma in questo Paese non si sequenzia abbastanza. Resta da capire quanto siano da Delta e quanto da Omicron. Probabilmente i decessi sono da Delta, ma non ne abbiamo certezza. Abbiamo sempre visto che tra ricovero e morte passano diversi giorni, quindi chi perde la vita ora è entrato in ospedale parecchio tempo fa”. A fare da cartina di tornasole sarà capire, spiega, se “Omicron 2 sarà o meno l’ultima variante”. “Il virus interessa tutto il mondo e molte aree del globo non sono abbastanza vaccinate, se le mutazioni vanno nella direzione di un’attenuazione ‘evviva’, ma è più probabile o altrettanto probabile, che vadano in un’altra direzione”.
Quanto all’ipotesi di togliere le mascherine all’aperto e dire addio al Green Pass in primavera, Galli commenta: “Situazioni già viste, ci vuole cautela”. “Per quanto riguarda la mascherina fuori ho sempre sostenuto che ci vuole quando ti trovi in un luogo affollato di persone, anche all’aperto. La mia idea è che la Ffp2 sia necessaria al chiuso, all’aperto ho sempre sostenuto una mascherina, chirurgica o Ffp2, nelle tue disponibilità”.
Domani scatta la multa da 100 euro per non vaccinati over 50. “E’ un forte incentivo per chi non si vaccina in modo ingiustificato” sottolinea il Prof. Galli. “Ho appena finito di scrivere una proposta di esenzione temporanea per una persona, che tra l’altro non è coperta da anticorpi, che dopo la prima vaccinazione ha avuto una serie di manifestazioni cliniche, che non si è assolutamente capito da dove derivino. Ora,…
Fonte www.adnkronos.com 2022-01-31 12:58:06