Frecciarossa deragliato a Lodi: morti i macchinisti Giuseppe Cicciù (calabrese) e Mario Di Cuonzo (campano)

Sono Giuseppe Cicciù e Mario Di Cuonzo i due macchinisti rimasti uccisi questa mattina nel deragliamento del treno Frecciarossa 9595 nel Lodigiano. I due ferrovieri sono morti sul colpo nel devastante impatto della motrice. Nell’incidente sono rimaste ferite 27 persone. Un addetto alle pulizie del treno ha riportato fratture a una gamba. Nessuno è in pericolo di vita.
Treno deragliato, chi sono i due macchinisti che hanno perso la vita
Giuseppe Cicciù, 52 anni, originario di Reggio Calabria, lavorava da tempo come macchinista nelle ferrovie dello Stato. Era stato rappresentante Rsu della Fit Cisl e si era occupato di sicurezza sul lavoro. Pochi mesi fa sul suo profilo Facebook aveva scritto: “La prevenzione è da sempre l’arma migliore”.
La dinamica dell’incidente: cosa sappiamo
L’incidente è avvenuto questa mattina attorno alle 5.30 all’altezza di Livraga (Lodi). Per cause ancora da accertare, la motrice è uscita dai binari mentre il treno partito da Milano Centrale e diretto a Salerno avanzava ad alta velocità. La motrice si è staccata dai vagoni, è uscita dal tracciato travolgendo un carrello e una palazzina, poi ha concluso la sua corsa ribaltata su un fianco. Anche il resto del convoglio è uscito dai binari. Stando a quanto appreso da Fanpage.it, la notte scorsa erano stati effettuati dei lavori a uno scambio all’altezza del punto in cui è avvenuto l’incidente.
Nella notte lavori di manutenzione a uno scambio
All’origine dello svio del treno potrebbe esserci un deviatoio sostituito i cui morsetti potrebbero essere stati stretti male. Si tratta la momento di ipotesi. La polizia ferroviaria ha sigillato l’area dell’incidente e sta svolgendo le prima indagini, coordinate dalla procura di Lodi, per identificare il “punto zero” dove è avvenuto il deragliamento.
(Nella foto cicciù)
FONTE : https://milano.fanpage.it/treno-frecciarossa-deragliato-a-lodi-morti-i-macchinisti-giuseppe-cicciu-e-mario-di-cuonzo/