Estate: Guardia Costiera ‘libera’ tante spiagge. Operazioni anche a Reggio
5 mila controlli, per quasi 170 mila euro di sanzioni
(ANSA) – ROMA, 3 AGO – Oltre 5 mila controlli, per quasi 170
mila euro di sanzioni amministrative e 385 illeciti riscontrati,
12 mila attrezzature balneari sequestrate, per un totale di
circa 250 mila metri quadri di spiagge libere restituite alla
pubblica e gratuita fruizione dei cittadini.
Sono solo alcuni dei numeri dell’operazione di polizia
giudiziaria “Spiagge libere” condotta dagli uomini e le donne
della Guardia Costiera, appena conclusa, iniziata nell’ultima
settimana di luglio, sulle spiagge libere di tutto il territorio
nazionale, per prevenire e contrastare l’occupazione abusiva di
tratti destinati all’uso pubblico da parte di soggetti che,
senza averne titolo, ne hanno fatto un uso personale,
trasformandole di fatto in spiagge o cale “private”, o per fini
di lucro, utilizzandoli come stabilimenti balneari abusivi.
Grazie all’operazione, condotta nel periodo di maggiore presenza
di bagnanti lungo le nostre coste, alcune tra le spiagge piu’
belle del Paese sono state “liberate” e restituite alla pubblica
e gratuita fruizione per tutti i cittadini.
L’occupazione abusiva con attrezzature balneari (come
ombrelloni, lettini e altre dotazioni da spiaggia), oltre a
limitare la libera fruizione di spazi pubblici per tutti i
cittadini, spiega la Guardia Costiera, “genera un indebito
profitto per gli occupanti, un mancato introito per l’erario e
una distorsione della concorrenza verso tutti quei gestori
rispettosi delle norme e che versano correttamente i relativi
canoni demaniali”.
Constatati gli illeciti, il personale della Guardia Costiera
ha “proceduto al sequestro delle attrezzature balneari,
restituendo immediatamente le spiagge e le coste all’uso libero
e pubblico dei cittadini”.
L’operazione, “fortemente voluta” dal ministro delle
Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, si inserisce
nel contesto delle attivita’ di “Mare Sicuro 2018” che la Guardia
Costiera esercita nel corso della stagione estiva a “tutela
della sicurezza e della legalita’, per garantire una corretta,
consapevole e serena fruizione del mare da parte dell’utenza e
assicurare in ogni momento un pronto intervento in caso di
emergenze in mare”.
Mare Sicuro, iniziato lo scorso 16 giugno, impegna oltre
3.000 uomini e donne del Corpo, circa 300 mezzi navali e 15
mezzi aerei, lungo tutti gli 8.000 km di coste e nei principali
laghi italiani e in poco piu’ di un mese ha gia’ raggiunto
risultati:
– oltre 291 unita’ da diporto soccorse;
– quasi 4200 verbali per illeciti amministrativi;
– oltre 1570 notizie di reato;
– 123mila controlli svolti ad unita’ da diporto ma anche da
traffico e da pesca o sui litorali per fattispecie legate alla
tutela dell’ambiente e del demanio marittimo.
“Con questa operazione – ha dichiarato il Comandante Generale
del Corpo delle Capitanerie di porto-Guardia Costiera,
Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino – abbiamo voluto
rafforzare la presenza dello Stato a tutela di un bene pubblico,
quali sono le spiagge, e riaffermare il diritto di tutti i
cittadini di fruirne liberamente, nel periodo in cui si conta il
maggior numero di utenti del mare sulle coste del nostro Paese.
I controlli sulle spiagge libere proseguiranno per tutta
stagione balneare”.
“Ringrazio la Guardia Costiera – ha dichiarato il ministro
Toninelli – per l’instancabile azione a tutela della sicurezza e
della legalita’ sulle nostre spiagge. Il mare italiano e’ di tutti
e tutti devono poterne fruire nel rispetto delle regole, dei
diritti e delle prerogative di ciascuno. Il Ministero che guido
agira’ per rafforzare la consapevolezza di quelle stesse regole a
beneficio sia degli utenti che degli operatori economici del
settore”.
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OPERAZIONE “SPIAGGE LIBERE”
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– ILLECITI AMMINISTRATIVI 233
– ILLECITI PENALI 152
– SEQUESTRI AMMINISTRATIVI 45
– SEQUESTRI PENALI 48
– ATTREZZATURE SEQUESTRATE 11.260
– AREE RESTITUITE ALLA LIBERA FRUIZIONE (MQ) 236.417
– CONTROLLI TOTALI 5.358
– IMPORTO SANZIONI AMMINISTRATIVE EURO 171.500