PARKBUS ASPROMONTE: PARCO E MUSEO INSIEME SUL SUGGESTIVO PERCORSO MARE – MONTAGNA

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Di Giusy Ciprioti – Reggio Calabria: un territorio in cui mare e montagna si incontrano e possono accogliere il visitatore accompagnandolo in un percorso che spazia tra bellezze differenti, ma comunque simbiotiche per la narrrazione che regalano.
Ecco perchè l’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte e il Museo Archeologico Nazionale, anche per l’estate 2018, ripropongono il ‘Parkbus’, ovvero l’opportunità di poter conoscere zone molto suggestive dell’area montana reggina usufruendo dei mezzi del Parco e dell’esperienza e professionalità delle guide che qui operano.
“Un’offerta ampliata rispetto lo scorso anno – ha spiegato Luca Lombardi, presidente dell’Associazione delle guide ufficiali del Parco – poiché siamo riusciti ad incrementare gli itinerari grazie, appunto, all’impegno del Parco e del Museo, dando spazio ad altri luoghi e particolarità da visitare così da veicolare ulteriormente l’immagine di un Aspromonte senza frontiere e di una Calabria che riesce ad inglobare in un unicum emozioni legate alla cultura, alla storia, alla natura partendo dalla costa ed arrivando alle montagne”.
“Abbiamo voluto e potuto garantire continuità al progetto Parkbus – ha rimarcato poi il presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, Giuseppe Bombino – grazie anche alla sensibilità dimostrata nei confronti dell’iniziativa da Carmelo Malacrino, direttore del Museo, il quale, sin da subito, ha sposato questo cammino per collaborare alla sua crescita. Un’idea che è nata per coniugare gli aspetti più alti della nostra terra: la natura e la cultura. Due dimensioni sulle quali conviene investire per creare un unico attrattore che sia capace di generare una sintesi tra la montagna e la costa, ovvero i poli che identificano la fisionomia della geografia che contraddistingue il territorio. L’esperienza che anche quest’anno viene portata avanti – ha concluso Bombino – è, inoltre, testimonianza di un altro aspetto: cioè che attorno ai valori della conservazione e dell’elevazione delle caratteristiche del paesaggio, è possibile creare opportunità. Il programma delle escursioni è molto nutrito e assicura un approccio circolare a queste nostre peculiarità, poichè vede camminare, insieme, ciò che ci ha regalato il mare, di cui massima espressione sono i Bronzi di Riace, e le tangibili emozioni che ci dona la montagna. Un gradiente altimetrico da zero a duemila metri che viene raccontato nell’ambito di questi appuntamenti”.
Nel dettaglio il programma prevede, ad un costo di 10 euro ad escursione, per il 4 agosto “Stelle greche: notturna a Gallicianò e Roccaforte”; il 6 Monte Tre Pizzi e Gerace; l’8 Bova – Rocca del Drako e Caldaie del latte; l’11 “Antichi alberi, antiche vie: monte Perre e Precacore”; il 13 Gambarie – cascate Maesano – Montalto; il 16 “La valle delle grandi pietre: Pietra Cappa”; il 18 “Cammino della fede: Santuario Madonna di Polsi”; il 20 Monte Tre Pizzi – Gerace”; il 22 Bova – Rocca del Drako e Caldaie del latte; il 24 “Il sapere delle mani: San Giorgio Morgeto”; il 27 Gambarie – cascate Maesano – Montalto e il 29 monte Tre Pizzi – Gerace.
Per settembre si inzia il primo del mese con “Valli preistoriche: cascate Mundu e Galasia”; il 3 Bova – Rocca del Drako e Caldaie del Latte; il 5 Gambarie – cascate Maesano – Montalto; l’8 birdwatching sui piani d’Aspromonte; il 10 Monte Tre Pizzi – Gerace, il 12 Bova – Rocca del Drako e Caldaie del Latte e il 15 “Tramonto sullo Stretto: notturna a Gambarie”.
Tutte le partenze avverranno alle 8 dei giorni stabiliti dal Museo mentre le informazioni e le prenotazioni potranno essere reperite presso gli infopoint del Parco che si trovano a Reggio Calabria al Museo, a Gambarie a piazza Mangeruca e a Bova a Porta del Parco (presso l’Infopoint Geopark). Eventualmente si possono contattare direttamente le guide del Parco ai numeri 347.4703582 e 366.5032866.